L’idea di scrivere questo articolo nasce quasi per caso, durante il mio continuo scandagliare il web alla ricerca di notizie e spunti interessanti sui quali avviare un ragionamento insieme a voi lettori. Come ben sapete, Sony ha più volte ribadito la volontà di lanciare sul mercato un top di gamma ogni 6 mesi, per proporre alla propria clientela un dispositivo sempre aggiornato con le ultime soluzioni software e soprattutto hardware. Questa politica ha da sempre suscitato enormi perplessità nell’ambiente, e anche noi di Batista70 abbiamo sollevato dei dubbi nei mesi precedenti, pur riconoscendo l’assoluta qualità dei vari top gamma dell’azienda giapponese nelle recensioni di Loris.
In questi giorni però ho analizzato attentamente il negozio online ufficiale di Sony, che rappresenta un punto di riferimento per conoscere i prezzi di listino dei vari dispositivi, ed ho riscontrato dei posizionamenti di prezzo davvero confusionari e fuori da ogni logica. Vediamoli insieme:
-il Sony Xperia Z1 viene proposto a 499 euro, la stessa cifra richiesta per il Sony Xperia Z2 (che rappresenta il successore dello Z1). Ora, l’Xperia Z1 è un dispositivo assolutamente attuale, e a mio parere può essere ancora considerato come un top gamma, ma con quale logica viene richiesta la stessa cifra per Z1 e Z2?! – Il Sony Xperia Z3 Compact viene proposto a 499 euro, mentre vengono richiesti 449 euro per il Sony Xperia Z1 Compact. Anche in questo caso, siamo difronte ad un posizionamento di prezzo quantomeno singolare. Lo Z3 Compact rappresenta la diretta evoluzione dello Z1 Compact, e sinceramente una differenza di prezzo di appena 50 euro è davvero assurda! -Il Sony Xperia T2 Ultra viene proposto a 349 euro, mentre per il Sony Xperia Z Ultra sono necessari 399 euro. Ora, per chi non lo sapesse, questi due dispositivi rappresentano i phablet della famiglia Xperia. Lo Z Ultra fu lanciato nella seconda parte del 2013 con caratteristiche da assoluto top gamma, ma le dimensioni importanti ed alcune scelte hardware (tipo la mancanza del flash) ne decretarono di fatto il flop a livello commerciale (anche se, negli ultimi mesi, sta vivendo una nuova giovinezza grazie ai prezzi davvero molto convenienti presenti online); per queste ragioni, Sony ha deciso in questo 2014 di cambiare la politica relativa ai phablet, lanciando questo T2 Ultra con dimensioni più contenute (6 pollici di display contro i 6,44 dello Z Ultra), integrando il flash per la fotocamera, ma scegliendo delle caratteristiche hardware da medio gamma (schermo solo HD, 1 giga di Ram ecc…). Capite bene che porre solo 50 euro di differenza fra questi due dispositivi non ha davvero senso, in quanto si sta parlando di un top gamma contro un medio gamma, entrambi con dimensioni molto importanti e quindi potenzialmente accomunati dalla stessa tipologia di clientela.
Queste sono solo alcune delle incongruenze presenti nel listino Sony, e personalmente mi piacerebbe poter parlare con qualche responsabile dell’azienda per poter comprendere queste scelte, che ad oggi sono davvero incomprensibili per me. In attesa di fare luce su questa faccenda, mi piacerebbe molto poterne discutere con voi.